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leander
Non mi sembra di avere fatto un resoconto qui sul forum. Se però hai rintracciato il diario, stai a cavallo. Fra l'altro sono sul tablet con una connessione Wi-Fi assai precaria nella mia camera di Milos e ci metterei una vita a spulciare il thread. Prova a tornare indietro verso fine giugno 2012, magari (ma ne dubito) qualche commento lo trovi.
Forse mi confondo con qualche altra isola... ma lo Skopelos riesco a prendere i biglietti direttamente sull'isola? Oppure conviene prenotare dall'Italia?
Come zona alloggio invece sicuramente una tra Agios Prokopios o Agia Anna... già pregusto la sabbia bianca e il mare azzurro :cool:
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Originariamente Scritto da
jamesluis87
Forse mi confondo con qualche altra isola... ma lo Skopelos riesco a prendere i biglietti direttamente sull'isola? Oppure conviene prenotare dall'Italia?
Come zona alloggio invece sicuramente una tra Agios Prokopios o Agia Anna... già pregusto la sabbia bianca e il mare azzurro :cool:
Più che Skopelos (che è un'isola delle Sporadi), penso tu intenda lo Skopelitis!
Naturalmente lo puoi prenotare in loco, è usatissimo dagli isolani di Naxos e piccole Cicladi.
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Originariamente Scritto da
Agny1
Sono stato con pienissima soddisfazione al Naxos Hotel Poseidon che ti consente di piedivagare alla sera verso il centro/hora pur essendo a 50 mt. dal mare. ho preso una superior ed era bella, spaziosa e pulita, guarda i punteggi su "librando".com. Se dovessi ritornare a Naxos, riconfermerei certamente
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Ciao! Se avete bisogno di informazioni di prima mano, sono tornata stanotte da Naxos (e Paros)!
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dai dai racconta un po :) tanta gente o si stava bene? Qualche foto la apprezziamo comunque :)
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Volentieri! Vi faccio un breve resoconto sperando di non annoiarvi (e di riuscire a caricare le foto!).
Gente ce n'era abbastanza, però non riesco a giudicare se tanta o più del normale, essendo la nostra prima volta a Naxos (per esempio a Milos avevo notato nettamente la differenza tra la prima volta le ultime due di giugno e la seconda volta le prime due di luglio!). I ristoranti a Chora comunque erano tutti pieni e anche il lungomare era piuttosto "trafficato".
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Arriviamo a Naxos sabato 2 luglio verso le 12.30, partiti da Paros con la fidata Blue Star: al porto (anzi al Zas Travel) ci aspetta il marito della nostra padrona di casa per accompagnarci in auto allo studio (abbiamo prenotato agli studios Innaxos a Grotta). Data la stanchezza e il fatto che io ho la cervicale bloccata a causa dell'aria condizionata dell'autobus di Antiparos, decidiamo di fare un riposino che si prolungherà fino al metà pomeriggio. Data l'ora e la scarsa conoscenza del luogo decidiamo di fare una passeggiata fino alla spiaggia di Agios Georgios che mi era stata consigliata da una conoscente, per cercare di fare almeno un bagno. Ci fermiamo in uno stabilimento solo perchè dopo le 17 i lettini/ombrellone sono gratuiti, infatti la spiaggia non è di nostro gradimento (troppa gente e troppo rumore), comunque il bagnetto è piacevole, in effetti Agios Georgios, come mi era stato detto, digrada dolcemente e l'acqua è abbastanza caldina!
A cena andiamo da Mezè2 (sto infatti cercando di provare i ristoranti consigliati dal forum!): sardine grigliate per il maritino, calamaro ripieno di kefalotiri e tomata per me (tutto ottimo e porzioni moooolto abbondanti). Facciamo così la conoscenza delle fantasmagoriche patate di Naxos, decidendo che prima o poi verremo in una stagione adatta per comperare le patatine da semina (abbiamo un piccolo campo a patate, e sarei curiosa di scoprire se quelle di Naxos vengono buone anche da noi a 1000 metri).
Nel frattempo, grazie, ahimè, al mio fidato oki, la mia cervicale si è sbloccata.
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Domenica mattina per prima cosa andiamo a noleggiare un'auto: su Tripadvisor avevo trovato delle buone recensioni per il rent Akrogiali, e in effetti si rivelano alla mano: prendiamo una Matiz per 25 euro al giorno (tra l'altro non chiedono il possesso della carta di credito). L'auto è abbastanza ammaccata, la ragazza dice che lo sanno ma io per sicurezza un po' di foto le faccio (non ho mai avuto problemi ma non si sa mai). Visto che le previsioni annunciano vento abbastanza sostenuto per i prossimi tre giorni, decidiamo di affittare l'auto per 4 giorni e girare l'isola in lungo e in largo, nei limiti del possibile per quanto riguarda la superficie di Naxos, e anche perchè, a dirla tutta, la spiaggia ci piace, ma non così tanto come l'esplorazione! Il primo giorno ce la prendiamo con calma e andiamo a visitare la costa ovest fino a Pirgaki.
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Allegati: 1
Allegato 25274
Questa la stradina che dal nostro studio a Grotta porta alla Chora vera e propria (molto buia e a rischio inciampo di notte).
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Allegati: 1
Allegato 25275
Primo approccio con la spiaggia di Plaka che diventerà la nostra preferita!
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Allegati: 2
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Dopo aver visto di sfuggita Agios Prokopios (troppa gente!), Agia Anna (idem!), esserci persi su una strada non indicata sulla cartina nei dintorni di Mikrì Vigla, ci fermiamo a dare un'occhiata a Plaka, saltimo invece Kastraki e ci dirigiamo verso Alyko e Pirgaki di cui avevo sentito parlare molto bene. Ad Alyko ci fermiamo a dare un'occhiata e ci (quasi) perdiamo tra le dune, Pirgaki è molto selvaggia, ci piace, ma essendo sprovvisti di ombrellone (che comunque non starebbe in piedi, dato il vento) decidiamo di tornare sui nostri passi verso Plaka. Caso vuole che, invece di imboccare la strada dove c'è il capolinea del bus, ci infiliamo in una stradina che porta alla parte più a sud della spiaggia, ancora più bella, secondo i nostri gusti, e troviamo un piccolo stabilimento (Misha) con soli 8-10 ombrelloni in paglia, senza musica a tutto volume e ci fermiamo per il resto della giornata.
A cena, per continuare il nostro tour dei ristoranti dei forumisti (iniziato a Paros), andiamo da Vasilis nei vicoli della Chora: ho mangiato delle tomatokeftedes spaziali! Unico neo: avevano la fila e non vedevano l'ora che gli liberassimo il tavolo (mastico un po' di greco quindi a volte mi capita di sentire cose che non dovrei :D).
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Allegati: 4
Terzo giorno a Naxos: oggi si fa sul serio! Mi ero portata le fotocopie della guida di Mykonos, Paros e Naxos della Dumont, edita in Italia dalla Guido Tommasi, che almeno per quanto riguarda Naxos mi sento di consigliare in quanto propone due diversi tour, uno nella parte centrale dell'isola e uno nella parte nord. Testati entrambi quasi nei minimi dettagli (tranne la salita allo Zas visto che fa decisamente troppo caldo e non abbiamo l'equipaggiamento da montagna) si è rivelata veramente utile e precisa.
Partiamo dunque col primo itinerario, quello nella parte centrale. La prima tappa si rileva però fallimentare: l'area archeologica del tempio di Dioniso nei pressi di Yria è chiusa, in quanto è lunedì.
Procediamo dunque verso Glinado per andare a vedere la torre di Belonia, una delle tante torri veneziane che punteggiano l'isola. La torre è stata recentemente ristrutturata e non impressiona particolarmente, ma il gioiellino di questa tappa è la piccola cappella di Agios Ioannis nel giardino, divisa in due ai tempi del ducato veneziano: la parte sinistra riservata ai cattolici, la parte destra agli ortodossi, cosa che dalla foto si nota chiaramente. Allegato 25281
Allegato 25279
Allegato 25280
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Allegati: 1
Proseguiamo il tour verso Ano e Kato Sangrì: la guida consiglia una visita ad Ano Sangrì, ma si rivela un paesino privo di fascino. Da lì però parte una stradina (che noi abbiamo percorso a piedi temendo per la nostra piccola e malandata Matiz, ma si può tranquillamente percorrere in auto) che porta alla deliziosa chiesetta bizantina di Agios Nikolaos (purtroppo chiusa ma vale comunque la visita).
Allegato 25282
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Allegati: 1
Da lì ci rechiamo poi in pochi minuti di strada al tempio di Demetra. Allegato 25283
Il tempio (secondo la mia guida il più antico in stile ionico della Grecia) è stato ricostruito davvero molto bene dall'università di Atene, peccato che i panelli esplicativi siano talmente scoloriti da risultare illeggibili e che il museo fosse chiuso (lunedì, mannaggia al lunedì!!).
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Allegati: 1
Visto che si è fatta abbondantemente l'ora di pranzo, ci rechiamo a visitare Chalkì e ne approfittiamo per mangiare nella taverna O Giannis, ombrosa e invitante, peccato che tutti i turisti in visita all'interno di Naxos abbiano avuto la nostra stessa idea! Il paesino di Chalkì, sinceramente, non mi ha trasmesso emozioni particolari, le case in stile neoclassico sarebbero davvero belle, ma necessitano di un restauro totale. La sorpresa di questo angolo di Naxos è però la piccola chiesetta di Agios Georgios Diasoritis, raggiungibile da Chalkì in una decina di minuti attraverso un sentiero serpeggiante tra gli ulivi. Peccato fosse chiusa, perchè la mia guida segnalava i suoi preziosi affreschi dell'XI secolo (vi segnalo però che sulla porta c'era appeso un cartello in cui si diceva che dei volontari aprono la chiesa in luglio e agosto dalle tutti i giorni dalle 11 alle 13.30).
Allegato 25284
Ora si è fatto davvero tardi, se vi va continuerò il mio resoconto domani!
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Brava Boemissa ! Avanti così che Naxos mi manca e quindi sono particolarmente interessato.
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Allegati: 1
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Originariamente Scritto da
Girello
Brava Boemissa ! Avanti così che Naxos mi manca e quindi sono particolarmente interessato.
Come ti manca Giovanni ? Devi rimediare al piu' presto :)
Bomeissa grazie per avere accolto l'esortazione al racconto. Naxos secondo me e' un'isola veramente completa ma la gente di solito si ferma a guardare solo il lato mare. Non faccio fatica a credere che Plaka e' stata la spiaggia che piu' vi e' piaciuta :)
Ma l'altra parte di Aliko, l'avete vista? Cioe' questa
Allegato 25285
Poi visto che mi pare di avere capito che sei stata anche a Paros, magari se hai voglia e tempo puoi darci qualche aggiornamento anche li'? Personalmente a me e' piaicuta di piu' Naxos che Paros, ma sono gusti personali ovviamente :)
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Citazione:
Originariamente Scritto da
boemissa
Visto che si è fatta abbondantemente l'ora di pranzo, ci rechiamo a visitare Chalkì e ne approfittiamo per mangiare nella taverna O Giannis, ombrosa e invitante, peccato che tutti i turisti in visita all'interno di Naxos abbiano avuto la nostra stessa idea! Il paesino di Chalkì, sinceramente, non mi ha trasmesso emozioni particolari, le case in stile neoclassico sarebbero davvero belle, ma necessitano di un restauro totale. La sorpresa di questo angolo di Naxos è però la piccola chiesetta di Agios Georgios Diasoritis, raggiungibile da Chalkì in una decina di minuti attraverso un sentiero serpeggiante tra gli ulivi. Peccato fosse chiusa, perchè la mia guida segnalava i suoi preziosi affreschi dell'XI secolo (vi segnalo però che sulla porta c'era appeso un cartello in cui si diceva che dei volontari aprono la chiesa in luglio e agosto dalle tutti i giorni dalle 11 alle 13.30).
Allegato 25284
Ora si è fatto davvero tardi, se vi va continuerò il mio resoconto domani!
le chiesette bizantine di Naxos sono una meraviglia!! Peccato non siate riusciti a vedere gli interni. Non si vede quasi piu' nulla ma sono comunque una bella testimonianza dell'epoca
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Wow Naxos è sempre bellissima, che belle foto Boemissa[smilie=712.gif], questa Alyko me la sono proprio persa, che meraviglia!!!
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Citazione:
Originariamente Scritto da
ANTONELLA59
Come ti manca Giovanni ? Devi rimediare al piu' presto :)
Bomeissa grazie per avere accolto l'esortazione al racconto. Naxos secondo me e' un'isola veramente completa ma la gente di solito si ferma a guardare solo il lato mare. Non faccio fatica a credere che Plaka e' stata la spiaggia che piu' vi e' piaciuta :)
Ma l'altra parte di Aliko, l'avete vista? Cioe' questa
Allegato 25285
Poi visto che mi pare di avere capito che sei stata anche a Paros, magari se hai voglia e tempo puoi darci qualche aggiornamento anche li'? Personalmente a me e' piaicuta di piu' Naxos che Paros, ma sono gusti personali ovviamente :)
Antonella, penso che questa parte di Alyko sia quella verso destra (verso il nord dell'isola per capirci) e che se ne veda un tratto nella prima foto di Alyko che ho messo? Quel giorno c'era davvero tanto vento e quel tratto ci sembrava molto esposto, per cui non siamo andati oltre uno sguardo dal promontorio dove ci sono i resti di una struttura non identificata (hotel?).
A Paros siamo stati solo 4 giorni, e devo dire che tra le due non ho nessuna difficoltà a scegliere Naxos! A parte Parikià, che mi è piaciuta davvero tanto, forse anche grazie al fatto che abbiamo soggiornato proprio nel Kastro in uno studio bellissimo (di cui eventualmente vi parlerò), le spiagge erano decisamente troppo affollate e c'erano anche troppi italiani (quel genere di italiani che all'estero vorresti non incontrare....).
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Si e' dalla parte opposta alla foto che tu hai messo con la chiesetta e dove a sinistra c'e' quell'obbrobrio di hotel non finito.
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Allegati: 2
Ringrazio tutti per i complimenti e proseguo con il mio racconto!
Dopo aver visitato la bella chiesetta di Agios Georgios Diasoritis riprendiamo il cammino e imbocchiamo la strada che va verso il paesino di Monì, meta della destinazione la Panagìa Drosianì, che fortunatamente troviamo aperta! Accendiamo una candelina lasciando un'offerta e ammiriamo silenziosi questa strana chiesa costruita a più riprese tra il V e il XII secolo.
Allegato 25286
Allegato 25287
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Allegati: 1
Da Monì prendiamo in seguito la strada per Kinidaros: la mia fidata guida ci proporrebbe ora una deviazione verso la Garinou Spring lungo una pista di 2,6 km. A malincuore però, rinunciamo a questa meta, la Matiz non ce la può fare su una pista per jeep e a piedi col sole a picco ci sembra improponibile, peccato perchè si parlava di uno dei paesaggi naturali più belli e meno conosciuti dell'isola. Se qualcuno dei forumisti l'avesse visitata sarei curiosa di sapere com'è! Il paesaggio in questa zona è comunque davvero affascinante, anche visto dalla strada, che, pur essendo noi abituati a guidare in montagna, a tratti mi spaventa e mi inquieta un po' (soprattutto le grandi cave di marmo tra Kinidaros e Kourounochori).
Allegato 25288
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Allegati: 1
E ora, via verso i kouroi! Qui, purtroppo, la mia guida toppa alla grande descrivendo il "Paradise garden" che si incontra a pochi metri dal korous di Flerio, come un "giardino paradisiaco pieno di alberi di fico, limoni e ulivi gestito da due sorelle contadine".... per quanto mi riguarda, è stato uno dei posti più inquietanti che abbia mai visto in tanti viaggi! Dopo la breve visita al kouros entriamo nel giardino, subito ci viene incontro una vecchietta che ci mostra i suoi prodotti, piccole prugne (?), salvia secca, brioches ancora nelle confezioni del supermercato, bibite lasciate in bella vista sotto il sole... il giardino è un caos inimmaginabile con bidoni di plastica sparsi un po' ovunque, due frigoriferi presumibilmente rotti parcheggiati dietro la casetta, un terribile odore di aceto. Mio marito vuole comunque bere un caffè greco e io non vedo l'ora di andar via!!
Dopo questa esperienza ritorniamo sulla strada turistica all'interno del parco archeologico (beh, più o meno) e decidiamo di andare a vedere anche l'altro kouros, quello di Farangi. Le indicazioni all'inizio sono abbastanza chiare, ma poi si perdono, comunque proseguiamo, in salita, aprendo e chiudendo cancelletti per le pecore, sperando di arrivare prima o poi da qualche parte. E ci arriviamo! Il kouros finalmente giace quasi addormentato davanti ai nostri occhi, in un paesaggio meraviglioso; siamo soli con lui, soffia il vento e il sole inizia la sua lenta discesa verso il mare: non ho difficoltà a confessare che questo è stato uno dei momenti più belli e intensi di tutta la vacanza!
Allegato 25289
Visto che la giornata è stata bella piena, decidiamo di far ritorno alla Chora, non senza prima aver fatto un tuffo ad Agios Prokopios, la più vicina e comoda da raggiungere in quel momento. Purtroppo il vento e l'olezzo emanato dal "salty pit" dietro la spiaggia, il bagno non è certo memorabile, ma almeno ci siamo rinfrescati!
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Allegati: 2
Per il quarto giorno decidiamo di terminare il giro dell'isola. La mia guida proponeva di andare subito verso Chalkì e Filoti, per poi proseguire lungo la costa nord e ritornare alla Chora. Decidiamo però di fare l'itinerario al contrario e partiamo quindi alla volta di Apollonas, superando i paesini di Eggares, Galini, Abram e Agià. La strada in questo tratto corre quasi sempre molto alta sopra la selvaggia costa nord, e ci fa molto sorridere il fatto che la carreggiata sia praticamente invasa dai cespugli di quelle riteniamo essere ginestre (ma se mi sbaglio qualcuno mi corregga!). Sono davvero buffi questi cespugli che sembrano camminare tutti in fila!
Allegato 25298
Ad Apollonas ci fermiamo a vedere l'ennesimo kouros, è molto bello, ma dopo l'emozione provata ieri con quello di Farangi, non ci lascia sensazioni particolari.
Allegato 25299
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Allegati: 2
In direzione di Koronos, attraversiamo il cosiddetto "paese fantasma" di Skado, che però si rivela tutt'altro che fantasma, in quanto, oltre a molte macchine parcheggiate, troviamo perfino quattro solerti operai intenti a pulire la strada e rimuovere i cespugli che ho nominato prima! La guida parla di Koronos come del "paese più bello dell'isola": non so giudicare se sia vero, ma lo è sicuramente il fatto che qui, alla Taverna Matina & Stavros, abbiamo trascorso un paio di orette davvero piacevoli. Accaldati dal sole e sferzati dal vento ci ripariamo nella fresca e colorata ombra di Matina, dove mio marito si gusta un agnello fantastico (dice lui, io non mangio agnello): ci omaggiano in seguito di un fantastico dolce tipo millefoglie davvero gradito. A malincuore lasciamo questo angolo di paradiso per tornare in strada: direzione Filoti.
Allegato 25300
Taverna Matina
Allegato 25301
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Allegati: 3
Ad Apiranthos ci sembra ci siano troppi turisti e quindi proseguiamo verso Filoti, facendo una piccola deviazione sulla strada per Danakòs. Ci piacerebbe raggiungere il monastero di Fotodotis, ma la strada non ci convince (temiamo sempre per le scarse doti della piccola Matiz) e quindi ci fermiamo solo per visionare il cartello che indica l'itinerario per la vetta dello Zas. Nasce pian piano in noi la voglia di tornare a Naxos in primavera, per poter percorrere a piedi tutti i sentieri che intersecano l'isola senza venir bruciati dal sole (o senza dover incamminarsi alle 5 di mattina) e vederla ricoperta di erba e fiori, magari già l'anno prossimo a Pasqua! La nostra padrona di casa in seguito ci dirà che lei di solito inizia a fare il bagno verso fine marzo/inizio aprile, ma che il periodo più bello per l'isola è maggio, in quanto a volte aprile può essere piovoso. Se qualcuno dei forumisti ha visto l'isola in questi mesi mi piacerebbe avere qualche resoconto!
Allegato 25302
Ci fermiamo per una breve sosta a Filoti che però non ci dice più di tanto (anche se non lo abbiamo girato a fondo) e decidiamo di concludere la giornata con un bagno a Plaka. Lungo la strada di ritorno carichiamo in macchina una grassa signora greca un po' squinternata che a dire il vero non ci lascia molta scelta (avevo abbassato il finestrino per chiederle dove volesse andare e con nonchalance si è aperta la portiera posteriore mettendo dentro la mano e alzando la sicura): quando ci chiede di dove siamo e rispondiamo Italìa ci commenta subito con un "MAFIA!", capiamo che alle 18 deve prendere il traghetto ma non si sa per dove e tuttavia ci dà un buon consiglio sulla strada più veloce per andare a Plaka. La scarichiamo con un sospiro di sollievo a Glinado!
Gli ultimi due giorni li trascorriamo in spiaggia, al fidato Misha Beach Bar quasi in fondo alla spiaggia: peccato che nel giro di due giorni il prezzo sia passato da 6 a 7 euro per il set sdraio/ombrellone. Alla mia richiesta di spiegazione la ragazza mi risponde che ora è luglio (era luglio anche due giorni prima!) ma non indago oltre, tanto è inutile (anche perchè al Misha a quanto pare hanno assunto una biondissima ragazza straniera che a dirla tutta non è molto sveglia). Visto che il penultimo giorno abbiamo ancora la macchina prima di rientrare a Grotta facciamo una breve visita alla chiesetta di Agios Ioannis Theolologos, insieme a una simpatica coppia di giovani greci che lo chiamano affettuosamente Theologaki e si sbaciucchiano l'icona a ripetizione!
Allegato 25303
Riconsegnamo la macchina senza che nessuno si prenda il disturbo di controllarla e in una stradina ci imbattiamo anche in un duo bouzouki-laouto che insiste per farci sentire un syrtaki un po' ritrito. Alla mia richiesta di rebetiko però si animano e mi faccio perfino una stonatissima cantatina con loro (ammetto qui la mia assoluta dipendenza dal rebetiko ormai incurabile da anni)! A cena andiamo da Irini's: mio marito si lascia tentare dal risotto allo zafferano, cozze e gamberi; io mi prendo le soutzoukakia perchè spesso le preparo a casa e sono curiosa di sentire se ci assomigliano almeno lontanamente (la risposta è sì: salvo che le mie sono leggermente più saporite perchè in barba al mantenimento della tradizione greca ci aggiungo sempre un po' di sana "pasta de luganega" :o)
Ultimo giorno di Naxos (l'ultimo effettivo sarà dedicato al viaggio di ritorno, che più che un viaggio è stata un'Odissea, come mai mi era successo in Grecia prima d'ora): siamo appiedati, quindi prendiamo il KTEL Naxou verso Plaka, fino al capolinea e ci facciamo un bel pezzo di spiaggia a piedi per raggiungere ancora il Misha: lì ci piace proprio, c'è poca gente e la spiaggia in quel tratto è particolarmente selvaggia e "caraibica".
Allegato 25304
A cena, un po' stufi di cucina greca, ci concediamo un ristorante italiano (cosa che solitamente evitiamo, ma che grazie a tripadvisor ultimamente si sono rilevate ottime scelte), L'Osteria. Il locale è un po' sopra la media direi, ma si mangia molto molto bene, e per chi dopo un po' ha voglia di un piatto di pasta o di sapori un po' diversi di quelli greci è straconsigliata (io "pago" ancora i 6 mesi di Erasmus trascorsi a Corfù, lì temo di aver fatto il pieno di cucina greca per almeno i prossimi 20 anni, salvo appunto quando cucino io qualcosa di greco o greek-inspired).
Grazie per chi avrà avuto la pazienza di leggere tutto! Se avete bisogno di altre informazioni sono a disposizione!
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Allegati: 1
Dimenticavo: tempo fa avevo chiesto se qualcuno fosse a conoscenza di un posto dove poter stampare le carte d'imbarco. Io alla fine mi ero arrangiata prenotando i posti e stampandole con largo anticipo da casa, se però qualcuno ne avesse bisogno segnalo questo internet cafè
Allegato 25305
E' vicino alla Waffle House: in pratica da dove vendono i gelati girate sulla sinistra e imboccate una stradina chiusa, sulla sx ci sono ancora i tavolini della Waffle, sulla destra questo internet cafè e altri negozietti.
Ciao!
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Boemissa purtroppo le ultime foto non si vedono. E? un problema che ogni tanto accade e non ti resta che ricaricarle purtoppo :(
Ultima che si vede e' quella del Kouros prima del bagno ad Agios prokopios
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Credo di aver sistemato ora, fatemi sapere se si vedono le foto!
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si si ora si vedono! Grazie per averle sistemate :) Peccato che ora in alta stagione sia molto frequentata anche perche' ci hanno costruito ben due villaggi turistici di tour operator italiani
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Ah, non sapevo! Dove sono i villaggi?
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uno di alpitour ad agios prokopios e quello di veratour a mikri vigla
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Ciao ragazzi, sto divorando il topic, quest'anno Naxos e Kofounisia a fine agosto... arriviamo il 18/8 e rientriamo nella grigia Milano il 31, sperando non sia una follia a livello di gente!
Ma sbaglio o a livello di prezzi sono lievitati non poco quelli degli alloggi? Sono sempre andato grossomodo in questo periodo eppure... anche Santorini che era molto cara nel 2013 pagai 340€ una settimana in due persone, mentre adesso per 9 giorni non trovo niente a meno di 550€ (niente di decente intendo). Che, causa turismo sempre più massiccio, anche i nostri amici greci hanno iniziato ad alzare i prezzi? Sapevo che isole come Mykonos sono diventate oramai care a livello di Ibiza (quando andai io nel 2009 pagai 200€ per una settimana in un bellissimo studio), non pensavo anche isole senza voli diretti come Naxos.
Finisco i vari resoconti e poi parto con le domande... intanto sbavo sulle foto :P
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Ciao, hai provato con Airbnb? Io l'anno scorso l'ho usato sia per Paros che per Naxos e mi sono trovata benissimo. A Naxos avevo speso 345 euro per 6 giorni, in luglio però.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
boemissa
Ciao, hai provato con Airbnb? Io l'anno scorso l'ho usato sia per Paros che per Naxos e mi sono trovata benissimo. A Naxos avevo speso 345 euro per 6 giorni, in luglio però.
Riuscito a prenotare anche l'alloggio per Naxos: Ktima Lino, ad Agia Anna, sono nuovi e ho trovato ben poche recensioni in giro, ma il rapporto qualità prezzo sembra essere ottimo, 360€ per 6 notti (alla fine abbiamo optato per saltare il primo weekend ed atterrare in terra ellenica direttamente il 21/08, sperando in un piccolo svuotamento turistico, anche se ahimè dubito).
Ragazzi ma gli orari dello Skopelitis dove li trovo?
Vorrei rientrare ad Atene la sera del 30/08 ma non riesco a trovare gli orari per capire se riesco ad essere all'aeroporto dell'isola per il volo delle 18:30...
Inoltre sto leggendo che la domenica non fa rotta per Kofounissi: io ho "bloccato l'hotel dal 27 al 30 (e il 27 ahimè è proprio domenica).
Qualcuno mi sa dare una mano :)?
Grazie mille
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Citazione:
Originariamente Scritto da
jamesluis87
Ragazzi ma gli orari dello Skopelitis dove li trovo?
Penso proprio che in openseas.gr ci siano, essendo ad ogni effetto un traghetto. Magari un po' vetusto ma un traghetto di linea.
Bentornato!
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Su Naxos guarda anche il Poseidon. Io mi ci sono provato bene, lo scorso anno idem degli amici ed il titolare ha anche il rent davanti all'albergo per moto ed auto con parcheggio riservato. E' in una posizione splendida per raggiungere a piedi la chora ed il lungomare. Molto ben gestito e buona colazione ellenica inclusa. Per orari e giorni, al momento solo openseas
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Naxos e' diventata molto piu' frequentata perche' hanno costruito due "bei" villaggi turistici dei nostri TO italiani. Uno ad Agios prokopios di Alpitour e l'altro a Mikri Vigla di Veratour. Ecco spiegato anche l'innalzamento dei prezzi :(
Ti ho risposto dul thread Koufounissi per il resto.