Ma si Yberf però dia oggettivamente non puoi non ammettere che Londra o New York sono più a rischio di Praga o di Vienna o di Budapest o di Berlino....dai ....si sa benissimo...
Ma si Yberf però dia oggettivamente non puoi non ammettere che Londra o New York sono più a rischio di Praga o di Vienna o di Budapest o di Berlino....dai ....si sa benissimo...
Passiamo ogni giorno sempre allo stesso modo, senza far nulla di davvero speciale e la cosa peggiore è che non ci rendiamo conto che ogni giorno non tornerà mai più.
si sa... fino a che non succede...
il punto però è un altro Francois: io sono idealista e forse utopista, probabilmente non ho i piedi ben per terra e di queste cose, sicuramente, non ci capisco nulla (non è ironia la mia, sto dicendo sul serio!); dall'altra parte tu hai moglie e figli a cui devi comunque fare da padre e garantire un futuro... siamo, ora, due mondi quasi totalmente opposti...
mi chiedo però a cosa potrebbe portare il darglierla vinta e cambiare meta puntando su città a meno rischio, quando un giorno gli attentati nelle metropoli "a rischio" non faranno più notizia e si deciderò di sorprendere tutti uscendo dagli schemi e colpendo quelle a meno rischio... allora forse GIUSTAMENTE (!!!davvero!!!) si dirà "ho moglie e figli, non posso rischiare, restiamo a casa e basta"...
spero che la cosa non avvenga, spero anche, ora che posso ancora, di essere in grado, nel mio piccolo, di non farla accadere non dandogliela vinta e non lasciandogli fare quello che vogliono con le nostre (la mia!) vite...
Prima di rispondere ad Yberf vorrei fermarmi un attimo e pensare che questa notte altre quasi 70 persone hanno perso la vita e ci sono oltre 200 feriti per degli attentati in Egitto a Sharm el Sheik (scusate se sbaglio a scrivere), ormai il terrorismo sta superando ogni limite, sta superando ogni confine e mette bombe e semina morte a scadenze molto brevi... il 7 a Londra, il 21 ancora a Londra e oggi a Sharm... la soluzione? Non so, ammetto che non riesco a pensare a quale potrebbe essere la soluzione per questo grossissimo problema, ma dico solo che bisogna affrettarsi prima che cadiamo tutti sotto una pioggia di kamikaze e bombe di vario genere, no, non è una visione apocalittica, ma è la realtà che purtroppo il mondo sta vivendo....
In risposta al precedente messaggio di Yberf dico che forse potresti aver ragione ma io sinceramente sto cominciando a pensare ad una meta alternativa a Londra perchè di portare una famiglia in una città dove mettono 4-5 bombe ogni 15 giorni o dove il rischio che ne sia messa una è altissimo io non me la sento.... tu sei giovane e quando si è giovani si ha meno senso del pericolo, forse è di qui che dipende la tua sicurezza... comunque è chiaro che poi ognuno deve far quel che si sente....e chi segue sempre il proprio instinto non sbaglia mai... questo è un mio concetto su cui mi baso da moltissimi anni...poi per confermare la mia teoria delle nazioni a rischio e quelle a basso rischio ti faccio notare come l'attentato di questa notte è stato fatto in Egitto, nazione islamica moderata che sta collaborando con l'occidente e che 15 giorni fa si vide rapito e ammazzato il suo ambasciatore a Baghdad, anche questa volta hanno colpito dove il rischio c'era e si conosceva benissimo....
Passiamo ogni giorno sempre allo stesso modo, senza far nulla di davvero speciale e la cosa peggiore è che non ci rendiamo conto che ogni giorno non tornerà mai più.